Baku - Anche quest'anno l’Università di Ferrara parteciperà con alcune delle proprie esperte e dei propri esperti alla 29esima Conferenza quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, Cop29, il summit annuale dedicato ai negoziati sul clima globale, che si terrà a Baku, in Azerbaigian. A intervenire per Unife all'evento globale dedicato al cambiamento climatico e alla sostenibilità, saranno Massimiliano Mazzanti, direttore del dipartimento di Economia e management, Stefano Grignolio, docente del dipartimento di Scienze della vita e biotecnologie e Asia Guerreschi, assegnista di ricerca del dipartimento di Economia e management. I tre esperti interverranno nell'ambito di due eventi focalizzati sulle strategie di mitigazione e adattamento per affrontare la crisi climatica. Il primo, “Università e giovani nell’istruzione, mitigazione e adattamento per iniziative climatiche”, il 12 novembre alle 17.30, organizzato dal Politecnico di Torino per la Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, approfondirà il ruolo delle università e dei giovani nell'educazione e nell’attuazione di strategie concrete contro il cambiamento climatico. Guerreschi evidenzierà l’impegno del centro di ricerca interuniversitario SEEDS, Sustainability Environmental Economics and Dynamics Studies, di cui Unife fa parte, del CERCIS, CEntre for Research on Circular economy, Innovation and SMEs centro interdipartimentale dell'Università di Ferrara e del progetto Climate Circular Coop nell'ambito di iniziative di sostenibilità. Il secondo panel, “Design and Promote Integrated Approaches for Carbon-Neutral and Resilient Cities”, il 21 novembre alle 13.15 organizzato dall'Università Bocconi di Milano, dall’European Association of Environmental Resource Economists e dall’Università di Ferrara. Mazzanti interverrà illustrando il contributo dei centri di ricerca SEEDS, CERCIS e del progetto Climate Circular Coop nello sviluppo di città resilienti e carbon-neutral. (9colonne)